Il processo produttivo parte dalle bramme, prevalentemente fornite da Azovstal Iron and Steel Works. Il parco bramme di Metinvest Trametal può contenere fino a 80.000 t di materiale.

Nello stabilimento le bramme sono tagliate mediante ossitaglio, in misura correlata alle dimensioni finali. Successivamente le bramme sono riscaldate in un forno a spinta a tre vie, alimentato a gas naturale.

All’uscita dal forno di riscaldo, le bramme passano in una stazione di discagliatura ad acqua per la rimozione delle scaglie a una pressione di 220 bar.

Le bramme sono laminate da un laminatoio quarto reversibile, dope passano avanti e indietro fra i cilindri per ridurre lo spessore. Le tolleranze di spessore sono garantite da un sofisticato sistema di controllo a raggi X.

In uscita dal treno di laminazione la lamiera viene spianata mediante una spianatrice a caldo in linea.

Le lamiere sono marcate con etichette adesive sulla superficie e sui bordi. I prodotti, durante tutto il processo di produzione, sono sempre identificabili tramite codice a barre.

Le lamiere sono come standard fornite con bordi grezzi di laminazione. Su richiesta possono essere fornite con bordi rifilati con ossitaglio o plasma fuori linea.

Le lamiere (fino a 24000 mm di lunghezza, 3250 mm di larghezza) possono essere fornite con differenti tipi di trattamento termico (normalizzate in forno, normalizzate e rinvenute, ricotte) in conformità alle norme applicabili e/o a specifiche tecniche del cliente in due forni a rulli.